Steroidi: Cosa Sono, Benefici, Rischi, Danni, Utilizzi, Storia
La somministrazione di anabolizzanti aumenta la sintesi proteica (produzione di proteina nell’organismo) e incide positivamente sul bilancio dell’azoto dell’organismo (effetto anabolizzante). Gli anabolizzanti abbreviano il tempo di rigenerazione e riducono la percentuale di massa grassa corporea. Influenzano anche i caratteri somatici maschili, il cosiddetto «effetto androgeno».
Queste sostanze sintetiche, che simulano l’azione degli ormoni sessuali androgeni come il testosterone e i suoi derivati, sono in grado di innescare e accelerare l’anabolismo. Quest’ultima è la fase del metabolismo caratterizzata dalla trasformazione di proteine, carboidrati, grassi e altri composti ingeriti attraverso l’alimentazione. Questo processo autoindotto, che normalmente viene portato a compimento dagli ormoni secreti dall’organismo, consente di aumentare la massa muscolare e diminuire la massa grassa. Ciò comporta, oltre a un fisico “pompato”, un aumento della resistenza allo sforzo fisico e, di conseguenza, un importante miglioramento delle performance sportive. Gli anabolizzanti talvolta sono presi non per curare una malattia ma per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni atletiche e sportive (doping). L’utilizzo degli steroidi anabolizzanti androgeni a scopo di doping è sempre vietato.
La maggior parte delle persone sceglie un 500mg/settimana di testosterone per il loro primo ciclo. Molti giovani decidono di iniziare il loro viaggio con gli steroidi per via orale. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la maggior parte di questi farmaci sono molto più pericolosi degli steroidi iniettabili e non dovrebbero essere usati dai principianti. Tale meccanismo ha la funzione di innescare la risposta immunitaria, di mantenerla fino all’eliminazione del pericolo e poi di smorzarla affinché non diventi a sua volta lesiva (come accade per esempio nelle infiammazioni croniche o nelle malattie autoimmuni). Questo consumo altalenante aumenta fortemente la carica di aggressività e la sensazione di onnipotenza. Durante la fase di astinenza, invece, lo sportivo va https://innhatnam68.com/steroidi-indicazioni-per-l-uso-12/ incontro a depressione, ansia, insonnia, irritabilità e nervosismo.
Bodybuilder morti per steroidi
- Dovresti avere appuntamenti regolari con il tuo medico quando prendi uno steroide anabolizzante per valutare se funziona.
- Gli steroidi anabolizzanti-androgeni (AAS) sono una forma sintetica di testosterone utilizzata per aumentare la massa e la forza muscolare.
- Questo perché molti steroidi sono prodotti in laboratori illegali che non seguono le stesse procedure dei laboratori commerciali.
- I benefici che questi ormoni apportano al corpo sono assai minori degli effetti collaterali che possono comparire dopo un uso prolungato e massiccio.
Nel 1939 lo scienziato tedesco Adolf Butenam vinse il premio Nobel per la chimica per i suoistudi sul testosterone. Hitler non gli fece accettare il premio, ma durante la guerra fredda i tedeschi furono all’avanguardia nella ricerca sugli steroidi; infatti, alle olimpiadi del 1976 gli atleti tedeschi vinsero 40 medaglie d’oro. L’aspetto più difficile da capire nella dipendenza da steroidi sta nel distinguere la psicologia dell’uso iniziale, finalizzato a sviluppare le masse muscolari e le prestazioni sessuali, e quel che accade in seguito, cioè la dipendenza, che diventa un problema indipendente. Questo atteggiamento comporta l’accettazione del rischio per la vita e per la salute, compreso quello psichico. Il comportamento recidivante nell’uso di steroidi viene distinto in due tipologie. L’effetto tossico a medio-lungo termine sviluppa un’azione cerebrale che crea dipendenza che, a differenza di altri effetti tossici, non è reversibile spontaneamente.
Quello che vi ho descritto non è uno scenario estremo o poco probabile di un utilizzo non medico degli Steroidi Anabolizzanti, al contrario si tratta di affermazioni ben supportate da dati scientifici. Il Testosterone propriamente detto fu isolato per la prima volta nel 1930 (David et al., 1935; Wettstein, 1935). Nelle decadi seguenti vennero sintetizzati analoghi del Testosterone, per un utilizzo Medico Generale e Psichiatrico, in particolare modo per il trattamento della depressione (Altschule and Tillotson, 1948; Gribetz et al., 1955). Agisce inibendo la migrazione dei neutrofili (cellule immunitarie) e riducendo la velocità di proliferazione dei linfociti, che riduce la risposta immunitaria e quindi i processi infiammatori. Il metilprednisolone è associato a lungo termine a patologie quali osteoporosi, obesità, glaucoma e sintomi psicotici. La maggior parte della funzionalità dei corticosteroidi sintetici è di tipo glucocorticoide.
Steroide anabolizzante
Gli uomini che fanno uso di anabolizzanti, inoltre, possono sviluppare l’atrofia testicolare, caratterizzata da una riduzione delle dimensioni dei testicoli, e l’ipertrofia prostatica, che favoriscono problemi di impotenza. Per questo motivo il già citato testosterone, il nandrolone e lo stanozololo, che sono gli steroidi anabolizzanti più conosciuti, utilizzati e sequestrati in assoluto, vengono assunti soprattutto da chi pratica discipline particolarmente faticose. Tra queste il sollevamento pesi, il bodybuilding, la lotta libera, il lancio del peso e del disco, il ciclismo e il motociclismo, lo sci di fondo. Tutti gli ormoni dell’organismo umano sono proteine o derivati proteici ad eccezione degli ormoni sessuali e di quelli della corteccia surrenale che sono invece steroidi.
Antinfiammatori Steroidei
Questo fenomeno scompare lentamente alla conclusione del trattamento ed è di solito legato solo al trattamento a lungo termine. Position paper congiunto di Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), Associazione Medici Diabetologi (AMD), Società Italiana di Endocrinologia (SIE) e Società Italiana Farmacologia (SIF) sull’uso dei corticosteroidi in oncologia. C’è anche da dire che dopo una terapia di glucocorticoidi i surreni possono diventare ipofunzionanti e causare la malattia di Addison, in più è necessario diminuire le dosi gradualmente perché la crisi di astinenza da glucocorticoidi può essere letale. Si possono suddividere in base alle loro caratteristiche biologiche oppure, cosa preferibile, in base al numero di atomi di C della loro molecola. Una volta superata la menopausa, si inizia una terapia ormonale sostitutiva che prevede l’assunzione degli estrogeni associati alle progestine, onde ridurre il rischio di carcinoma dell’endometrio altrimenti elevato.